martedì 6 ottobre 2015

El Chivo

Chi ha a cuore il diritto all'autodeterminazione proprio di ciascun essere umano, sa che la strada maestra non è tanto rappresentarlo davanti ai poteri forti o, peggio ancora, come fa la psichiatria delle "buone pratiche", far passare tale diritto come una concessione benevola del tecnico illuminato che ne gestisce gli spazi di libertà.
Dovrebbe essere chiaro che dovremmo essere pronti, attrezzati e orientati piuttosto a sostenere materialmente chi autonomamente sceglie, in maniera più o meno condivisa dal suo contesto socio-familiare, di fare a meno della psichiatria e rivendicare il proprio diritto di scelta e la propria visione delle cose.
La "scelta" di Marcello è spesso una scelta obbligata per chi vuole rivendicare la propria autonomia di pensiero e il rifiuto di delegare altri nella gestione delle proprie relazioni e della propria vita. Negli anni abbiamo conosciuto decine di persone senza dimora che hanno "scelto" la strada pur di sfuggire al ricatto psichiatrico-familiare che attiva forme di sostegno sociale solo quale contropartita alla rinuncia da parte del soggetto della sua libertà di scelta e all'accettazione delle cure (e quindi della propria normalizzazione forzata).
La strada diventa scelta obbligata per chi rifiuta di "normalizzarsi" e non trova, nel contesto sociale, appoggi o risorse per poter vivere la propria vita a modo suo.
In questi lunghi anni di militanza antipsichiatrica mi sono convinto che le persone (in)seguite dalla psichiatria hanno bisogno certo di ascolto e di alleanza per far fronte al suo giudizio invalidante e alle sue pratiche repressive, ma soprattutto di risorse e opportunità per vivere da uomini e donne libere la loro vita senza sottostare a ricatti da parte dei propri "curatori" (sia che essi si presentino come "carcerieri" o come "liberatori").

Giuseppe Bucalo

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Mia mamma me lo ha sempre detto, stai lonana e diffida tra chi mischia alcol, droga e psicofarmaci, sono persone inaffidabili e voi lo siete

Anonimo ha detto...

Vi ho visti a bergamo, bella rappresenza, una rappresentanza di ubriaconi, mentre tutti stavano ad ascoltare quello che dicevano i pisani, voi continuavate a berre birra a quantità elevate, peccato che eravate così ubriachi da non sostenere un discorso.peccato che il vostro amico angelo(quello imbottito di psicofarmaci)che poi sostiene di aiutare gli altri dalla psichiatria non è venuto.fate ridere davvero, ubriaconi che non si reggono in piedi e quello imbottito di psicofarmaci che sostiene la lotta contro gli psichiatri che vendono psicofarmaci, ma dai crescete un po' siete solo un branco di ragazzini poppanti sfigati, ma chi volete aiutare ridotti così

Anonimo ha detto...

Come sospettavo!!!!Gesù li punirà così come punisce ubriaconi,psicofarmaci,anarchici e cannaioli!!!!!!! Ora più che mai ho capito che l'intolleranza verso questo genere di barbuti capelloni birraioli è la strada verso la salvezza. Meno male che queste segnalazioni mi hanno aperto gli occhi!!!!! La lotta contro i camici bianchi parte dalla lotta contro chi non si regge in piedi e sostiene i ragazzini sfigati!!!!!Laidi!!!!

Anonimo ha detto...

Io alle persone come voi che prendono per il culo chi veramente soffre e ora internato in un repart psichiatrico vi farei provare cosa si prova saputelli del cazzo, vi farei fare a tutti e 5 un bel t.s.o., vi metterei nella stanza d'isolamento con le cinghie legate alle mani e ai piedi senza potervi muovere e vi farei annegare negli escrementi.prima di parlare provate voi queste esperienze.vedete di chiudere questo sito che prende per il culo la gente, a chi soffre chiamate il telefono viola o gli altri collettivi questo non è uno sportello serio

Anonimo ha detto...

Se si hanno probemi reali sulla psichiatria i siti da chiamare sono questi:
Collettivo antipsichiatrico antonin artaud
telefono viola di piacenza
telefono viola di bergamo
e altri siti il camap e' come diceva fantozzi:"una cagata pazzesca!!!!!!!"

Anonimo ha detto...

Io alle persone come voi che prendono per il culo chi veramente soffre e ora internato in un repart psichiatrico vi farei provare cosa si prova saputelli del cazzo, vi farei fare a tutti e 5 un bel t.s.o., vi metterei nella stanza d'isolamento con le cinghie legate alle mani e ai piedi senza potervi muovere e vi farei annegare negli escrementi.prima di parlare provate voi queste esperienze.vedete di chiudere questo sito che prende per il culo la gente, a chi soffre chiamate il telefono viola o gli altri collettivi questo non è uno sportello serio

Anonimo ha detto...

A marzo del 2014 avete fatto un'incontro sulla psichiatria,211 invitati,9 persone presenti.
9 persone appena? Per come ho capito e per come ho assaporato il vostro modo di lavorare , col culo ecco risolto l'equazione dei nove presenti.voi siete in 5 e gli altri 4 erano i vostri cani e gatti che vi siete portati da casa per fare numero, incredibile!!!!!!