sabato 29 marzo 2014

Storie da un altro mondo

Mentre noi dibattiamo sui diritti del paziente psichiatrico, l'abolizione del TSO e delle pratiche coercitive, la "medicina" psichiatrica si interroga invece sull'incolumità dei suoi operatori. Proprio così: il carceriere con le chiavi della cella e una scorta di farmaci sempre pronta, ha paura delle reazioni dei poveri matti ricoverati. Ecco allora gli psichiatri che corrono ai ripari e organizzano la prima Giornata Nazionale sulla Salute e Sicurezza degli operatori in psichiatria, che avrà luogo a Bari il 24 ottobre 2014.
Ovviamente si parla solo della violenza a carico degli operatori, visto che quella sui pazienti/detenuti non sembra assolutamente esistere...
Qui sotto metto il link all'articolo. Verrebbe quasi da ridere, se non si conoscesse la realtà dei fatti.

http://www.psychiatryonline.it/node/4886

Veronika

martedì 11 marzo 2014

ELETTROSHOCK

 LA STORIA DELLE TERAPIE ELETTROCONVULSIVE E I RACCONTI DI CHI LE HA VISSUTE

Questo libro scritto dal Collettivo Antipsichiatrico Antonin Artaud propone un viaggio nella storia delle shock terapie, che precedono e accompagnano l’applicazione della corrente elettrica al cervello degli esseri umani, per provocare uno shock, ritenuto appunto “terapeutico”.
Documentiamo come l’elettroshock non sia un metodo desueto, ma come esso continui ad essere utilizzato anche in Italia, dove lo si pratica in più di novanta strutture pubbliche e private.Per sfatare il mito che le shock terapie, comprese quelle elettroconvulsive, siano barbarie di altri tempi, proponiamo le testimonianze di persone in carne ed ossa, vive e vegete, che sono state sottoposte all’elettroshock.

Questo lavoro vuole essere uno strumento per ampliare la riflessione e il confronto sul delicato tema dei metodi terapeutici ai quali le persone, soprattutto quelle vittime di etichette psichiatriche, vengono costrette, il più delle volte senza esserne nemmeno informate.

per vedere e scaricare:
grazie al Collettivo Antipsichiatrico Antonin Artaud e Fiore per la segnalazione

lunedì 10 marzo 2014

La Colifata

Ecco quello che succede negli assolati cortili di Buenos Aires: una serie di pazzi si incontrano e con delle semplicissime attrezzature, ovvero un portatile e un microfono, comunicano con il mondo esterno. Ciò che solitamente viene definita "Radio".
Non in tutti i cortili argentini ovviamente, ma nel cortile dell'ospedale psichiatrico, un gruppo di pazienti coordinato da uno psicoterapeuta tiene da ormai 20 anni non una trasmissione, ma una vera e propria stazione radio. Avanguardia della cura, terapia sociale, apertura verso l'esterno: una iniziativa del genere può trovare molteplici definizioni e sarà ovviamente attaccata da più parti. Ma il dato di fatto è che queste persone possono comunicare con un nuovo canale, esprimersi in un modo a loro prima sconosciuto ed entrare in contatto con un numero potenzialmente infinito di persone. E poi si divertono...


lunedì 3 marzo 2014

Approfondimenti

"A partire dal secolo XVIII la vita diventa un oggetto del potere. La vita e il corpo. Un tempo c'erano soltanto dei soggetti, dei soggetti giuridici, a cui si potevano togliere dei beni, magari anche la vita. Adesso ci sono dei corpi e delle popolazioni. Il potere è diventato materialista."

http://www.materialifoucaultiani.org/

 Veronika