mercoledì 24 giugno 2020

Per La LIBERTA’ di ALICE


VENERDì 26 GIUGNO alle ore 11 davanti alla struttura della Consolata a SERRAVALLE (Bibbiena- Arezzo)saremo presenti a sostegno di Antonio Di Vita che da tempo lotta per la libertà di scelta terapeutica, contro l’obbligo di cura e per la liberazione di sua figlia Alice. Ad Antonio è negato il diritto di visitare sua figlia, infatti da quando è stato nominato un Amministratore di Sostegno ogni volontà di Alice e suo padre è stata calpestata. Vi invitiamo tutti e tutte ad appoggiare questa battaglia. In allegato la lettera con la storia di Alice.
Il collettivo Artaud


lunedì 15 giugno 2020

Libertà per Alice

Il Collettivo antipsichiatrico Antonin Artaud sul suo blog ha raccolto la denuncia di un padre che chiede giustizia per sua figlia internata in una struttura privata convenzionata con una storia di abusi che va avanti da tanto/troppo tempo e che purtroppo è una delle tante storie di abusi psichiatrici.
Con un compagno del collettivo raccontiamo la storia di Alice e la battaglia per la sua liberazione.
Qui l'intervista:
https://www.ondarossa.info/redazionali/2020/06/antipsichiatria-liberta-alice

La lettera di denuncia del padre di Alice è possibile leggerla a questo link:
https://artaudpisa.noblogs.org/post/2020/05/29/lettera-di-denunica-di-un-padre-che-chiede-giustizia-per-la-figlia/



Di seguito i riferimenti del Collettivo Antipsichiatrico Antonin Artaud:

sito web: www.artaudpisa.noblogs.org
email: antipsichiatriapisa@inventati.org
Tel: 335 7002669

giovedì 4 giugno 2020

Intervista a cura del collettivo Artaud sulla vicenda di Antonio e sua figlia Alice

Su Radio BlackOut un approfondimento a cura del Collettivo antipschiatrico Antonino Artaud per parlare della denuncia di Antonio, che racconta l’ennesima storia di abuso sanitario e psichiatrico subito dalla figlia.
Qui il link per sentire l’intervista intorno al minuto 1:23

https://radioblackout.org/podcast/bello-come-una-prigione-che-brucia-corrispondenze-dalle-carceri/

mercoledì 3 giugno 2020

Egloga antipsichiatrica

Appesi a noi stessi in acrobazie,rari momenti di concentrazione e ansia gradevole,più catarsi,queste manciate di buon umore,la morte sorride alle 3,non posso scordarmi le cose,ho giurato vendetta e a me stesso d'essere,levare spesso ruggine...
Non smanierò mai per un ego o una gioia materiale,non riesco a provare invidia,a volte felice mi vergogno,mi imbarazzo dentro una fiaba drogata,non ho tempo per l'odio non ho voglia di competere,non ne ho di giorni da buttare.
Riscopro parole,certezze,agitazioni ed energie positive e vigorose,accettando di più ciò che è irrazionale contrastandolo lucido.
La paura mi sbuffa sul collo compagna seguendo la mia ombra,pensieri caldi respiri gelidi,lettere d'amore ad un coraggio spropositato,che giunge,pure a sorpresa,spesso sai?! Si fa attendere.
Angelo. 3/06/20