Ci associamo al Collettivo antipsichiatrico
Antonin Artaud di Pisa e aderiamo alla campagna promossa dal Comitato
d’Iniziativa Antipsichiatrica, in collaborazione con l’Associazione
Penelope Coordinamento Solidarietà Sociale Onlus. Sotto il testo della
campagna.
Nadia L., dopo anni di vita di
strada, ha scelto di vivere e risiedere presso il Centro di accoglienza
“La Cura” di Giardini Naxos, non abbandonando la sua voglia di esplorare e vivere il mondo in maniera libera e bohémienne.
Ciò disturba l’ordine mentale e
sociale di tanti perbenismi che “per il suo bene” hanno richiesto
ripetutamente il suo ricovero in reparti di psichiatria
e ora, per risolvere definitivamente la questione, aspirano alla nomina
di un amministratore di sostegno che, nelle intenzioni del comune che ha promosso l’azione, decida per lei il suo internamento in qualche “struttura idonea”.
Lei ha espresso in tutti i modi che
non intende lasciare la sua casa e, soprattutto, che non intende vivere
in strutture che già ha conosciuto e che non le garantiscono la libertà di cui ha bisogno. Nadia non è in stato di abbandono ed è capace di autodeterminarsi. Lo ha fatto
e per questo oggi rischia la nomina dell’amministratore di sostegno.
Giovedì 11 marzo è stata convocata la prima udienza davanti al Giudice
Tutelare, chiediamo a tutti di far sentire chiara e forte la nostra
solidarietà a Nadia e il nostro dissenso a che venga invalidata e
costretta a vivere laddove non l’ha scelto.
Chi vuol aderire alla campagna può inviare un’email a:
segreteriasindaco@comune.giardini-naxos.me.it
tutelare.tribunale.messina@giustizia.it
con il messaggio:
“LA LIBERTA’ NON SI AMMINISTRA Io sto con Nadia L.”
Una copia dell’email può essere inviata a: soccorsoviola@antipsichiatria.it per monitorare le adesioni all’iniziativa
Per ulteriori informazioni visitate la pagina facebook della campagna
https://www.facebook.com/nadialiberanadia oppure chiamate al numero del Soccorso Viola 0942 989347
Comitato d’Iniziativa Antipsichiatrica
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