sabato 26 gennaio 2019

FIRENZE VENERDI’ 8 FEBBRAIO 2019

 

c/o PARVA LIBRARIA in via degli Alfani 28r
alle ore 18 presentazione di:
“CORRENTI di GUERRA.

Psichiatria militare e faradizzazione durante la Prima guerra mondiale
a cura di Marco Rossi e autoprodotto dal Collettivo Antipsichiatrico Antonin Artaud
 sarà presente l’autore e il collettivo

per info: info@parvalibraria.it
https://artaudpisa.noblogs.org/

domenica 20 gennaio 2019

VERITA’ PER ARAFETTE

VERITA’ PER ARAFETTE!
ABUSI DI POLIZIA, ABUSI PSICHIATRICI: LA STRAGE CONTINUA!

Giovedì 17 gennaio a Empoli durante un fermo di polizia è morto un ragazzo: A. Arafette, tunisino di 31 anni, è morto per infarto dopo essere stato bloccato, legato mani e piedi.
Apprendiamo dai giornali che l’uomo si è recato ad un Money transfer del centro di Empoli per cambiare dei soldi ma una banconota da 20 euro è risultata falsa; e dopo la discussione con il gestore, l’intervento della polizia  e il “decesso per arresto cardiaco”.
Una morte poco chiara circa lo svolgimento dei fatti, in cui è stata anche fatta un’ iniezione di sedativo da parte del 118 prima della morte; dopo la volante della polizia è infatti arrivata anche un’ambulanza con il medico a bordo, chiamata dagli stessi agenti in vista di un TSO (Trattamento Sanitario Obbligatorio).
Ciò che è certo è che Arafette, dopo interrogatori e perquisizioni per un disguido dovuto a 20 euro ritenute false dal gestore, è morto nell’unica stanza del locale in cui non c’erano telecamere.
Come collettivo Artaud  chiediamo a tutte/i il massimo aiuto per mantenere alta l’attenzione su questo fatto gravissimo e non far passare in silenzio questa morte che ci sembra l'ennesimo abuso da parte delle forze dell’ordine, con un copione già visto di una morte per “infarto”, che calpesta la dignità della vittima e sottolinea ancora una volta la differenza di diritti tra cittadini di serie A e quelli di serie B.
La nostra solidarietà alla moglie e alla famiglia di Arafette.

Collettivo Antipsichiatrico Antonin Artaud - Pisa
antipsichiatriapisa@inventati.org - www.artaudpisa.noblogs.org
335 7002669 / via San Lorenzo 38 56100 Pisa

sabato 19 gennaio 2019

Proposta Raggi: «Obbligo di ricovero per salvare i clochard»

A Roma la sindaca Raggi ha proposto di praticare il Trattamento Sanitario Obbligatorio per i/le clochard con il fine di 'salvare' dal freddo...O muori di freddo o ricovero coatto.  Ribadiamo ancora una volta come, a nostro avviso, non debba esistere l'obbligo di subire una 'cura' così come risulta evidente ancora una volta come la psichiatria venga usata come arma di dissuasione e di punizione. In un caso come questo per togliere dalla vista 'il problema' è ritenuta pratica lecita, ancora una volta, quella dell'internamento.

lunedì 14 gennaio 2019

Storie Di Ordinaria Quotidianitá

Riceviamo e pubblichiamo.
Un testo ricevuto in forma anonima su un ordinario abuso di potere e coatti Trattamenti Sanitari Obbligatori contro chi non si allinea alla pacificazione passiva della societá e si ribella subendone tutte le conseguenze giuridiche e psichiatriche.

Al Giudice del Tribunale di StranaLanda
dr.ssa Stacippa per il procedimento penale 666999/2766 P.R.R.R. nel quale il sottoscritto Dott. Nessunx è imputato
Ci sono momenti della vita in cui ti girano le balle.
Ci sono persone a cui le balle girano tutta la vita, per svariati motivi che non voglio elencare.
Quest’ultima categoria di persone fa uno sforzo quotidiano: supera apparentemente il proprio malessere interiore per far quadrare la coinvivenza necessaria a una discreta socialitá   o meglio chiamamola socializzazione in una societá che non si sono scelti ma che gli é stata calzata a forza nonostante gli andasse scomoda, se non proprio stretta. E questo in Generale.
Capita poi che nel Particolare all’improvviso tutto giri storto: - Ti muore l’ultima nonna, con cui sei cresciuto, e tu sei via. - Una delle tue sorelle sposa e fa un figlio (fantastico) con un perfetto mentecatto. - I genitori cominciano ad accusare i primi malanni. - Il lavoro é sempre precario e stare in bolletta é una condizione piú che un’eccezione. - Un pó di amici si perdono per strada, altre volte sei tu a voltare l’angolo. - Il tuo migliore amico muore trinciato da una lancha (una barchetta) durante la sua giornata libera a lavoro e tu saresti dovuto essere li ...ma non ci sei… perché arriva a trovarti da Vatussis a Ponchos la tua compagna e in quei giorni eri con lei invece di essere con lui… - Vivi a cavallo tra due continenti e i tuoi affetti sono lontani. - Torni indietro e risulta che li senti ancora piú lontani nonostante ce li abbia vicini.

giovedì 10 gennaio 2019

Bolzano - Sabato 12 Gennaio - Camap a Bozen

Giornata per continuare il percorso sulla psichiatria che stanno portando avanti a Bolzano. Saranno vari gli argomenti trattati a partire dal disagio che diventa presunta malattia mentale, controllo sociale,  psicofarmaci. Collettivo Antipsichiatrico Camuno presente con interventi, materiale informativo, parole di controinformazione per l'autodeterminazione.
Per info: camap@autistici.org

venerdì 4 gennaio 2019

Cagliari, muore durante il ricovero in Psichiatria

CAGLIARI. Lo hanno trovato morto nel reparto di Psichiatria sul letto nel quale era stato lasciato. Il cuore di A.P., 45 anni di Quartucciu, ha smesso di battere la mattina del 23 dicembre, ma la notizia trapela solo adesso: la Procura ha ordinato il sequestro delle cartelle cliniche e i carabinieri si sono presentati nei giorni scorsi al Santissima Trinità.
Stando alle pochissime informazioni che emergono l'uomo sarebbe stato "contenuto", bloccato al letto, perché ritenuto pericoloso. Era ricoverato da qualche giorno. I medici si sarebbero accorti della sua morte durante un giro di controllo.  L'inchiesta farà luce sulle eventuali cause del decesso: è stata disposta l'autopsia.

fonte:segnalazione, ripreso da youtg.net