Riceviamo e pubblichiamo come ci ha richiesto le parole di Nicola ricoverato in SPDC al Civili di Brescia. In un primo momento con la forma del TSV (trattamento sanitario volontario) ed in seguito divenuto ormai TSO e rinnovato ancora in queste ore:
''Sono uno studente di medicina e sono ricoverato nel reparto di psichiatria degli Spedali Civili di Brescia. Mi hanno fatto un Tattamento Sanitario Obbligatorio (TSO) il 26 maggio 2022, scaduto il 1 giugno.
Nonostante sia ricoverato in regime volontario non mi dimettono.
In 4 giorni mi hanno fatto più di 22 punture (glutei, spalle e vasti delle cosce) e ho ancora dolori che non mi permettono ad appoggiarmi bene quando sono a letto. Un parametro di danno muscolare (CPK) mi è schizzato a 1400.
Stamattina 2 giugno ho avuto una crisi vasovagale con convulsioni simil-epilettiche probabilmente a causa di prolungata ipoglicemia da digiuno notturno (essendo un altleta agonista ho un elevato metabolismo e mangio di notte, ma qui mi è impedito).
Chinunque lo ritenga opportuno puó fare ricorso al sindaco Del Bono o girare ad altre persone questo messaggio.
Sto vivendo qualcosa di inumano, non penso sia empaticamente comprensibile ma ringrazio chiunque farà qualcosa per me. Peace''
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